Cresciuto nell'Aquileia[1] e nella SPAL, esordì il 2 febbraio 1969 in Serie B contro il Lecco[2]. Prese parte alla squadra che vinse lo scudetto con la squadra De Martino nel 1968 e seguì la SPAL in Serie C nel 1970, collezionando in tutto 15 presenze e 3 reti. Mandato a Monfalconein prestito militare[1], realizzò 12 reti nel campionato di Serie C 1970-1971 disputato con i friulani[2]; tornato a Ferrara, segnò 19 reti nel successivo campionato di Serie C[2], piazzandosi alle spalle di Renato Campanini nella classifica dei marcatori del girone B.
Nel 1972 fu acquistato dal Foggia insieme al compagno di squadra Luigi Delneri[3]; in Puglia non riuscì a imporsi come titolare, collezionando 17 presenze e 3 reti nel campionato di Serie B 1972-1973. Nelle due stagioni successive militò nuovamente in Serie C, dapprima in prestito al Mantova[1] e successivamente al Piacenza, che lo acquistò a titolo definitivo per 120 milioni di lire[4]. In Emilia ritrovò Giovan Battista Fabbri che lo aveva allenato a Ferrara, e conquistò la promozione in Serie B, realizzando 23 reti con cui fu capocannoniere del campionato[5].
Nell'estate successiva venne ceduto in Serie B alla Ternana per 350 milioni di lire[4], allo scadere dei termini del mercato, provocando l'ira di Fabbri nei confronti della dirigenza piacentina[6]. In Umbria si confermò ad alto livello, realizzando 11 reti[7]; rimase in rossoverde fino all'ottobre 1977[8], quando ritornò per una stagione in Serie C vestendo la maglia del Barletta[2].
Nel mercato autunnale del 1978 fu ingaggiato dalla Nocerina, neopromossa in Serie B[9]. La stagione fu negativa per la squadra, che retrocesse in Serie C1, e per Zanolla, che realizzò due reti, una delle quali nella vittoria interna sulla Sampdoria[10].
La sua carriera proseguì in Serie C1 e Serie C2 con le maglie di Fano, Giulianova (con cui mise a segno 16 reti nel campionato di Serie C1 1980-1981[11]), di nuovo Ternana[12] e SPAL, Rende e Frattese, con cui chiuse la carriera professionistica nel 1984, dopo aver realizzato 11 reti nel campionato di Serie C2 1983-1984[13].
Zanolla nella sua carriera ha segnato 21 reti in Serie B, 112 in Serie C e 11 in Serie C2.
Dopo il ritiro
Abbandonato il mondo del calcio, torna a Monfalcone dove si dedica a un'attività di ristorazione[4].