Il progetto originario del BAe 125 venne ideato dalla de Havilland Aircraft Company che con il modello DH.125 Jet Dragon, nel corso del 1961, decide di produrre un piccolo jet per utilizzo business. Il primo dei due prototipi Viene portato in volo per la prima volta il 13 agosto 1962 equipaggiato con due turboreattoriViper 20.
Nel 1993 la linea di produzione dei BAe 125 viene scorporata dalla British Aerospace e acquisita dalla statunitenseRaytheon Aircraft Company e l'aereo prende il nome di Hawker 800.
Sviluppo
Le prime versioni di questo riuscito aviogetto executive sono dotate dei turboreattoriViper 20 e cabina per sei passeggeri.
Le prime modifiche furono apportate quando l'allora Hawker Siddeley introdusse l'HS.125 serie 600, variante con fusoliera allungata rispetto all'originale e da 8 a 14 posti per passeggeri, motori Viper 601-22 più potenti, una deriva più alta e un serbatoio contenuto nella deriva dorsale.
Nel 1976 venne prodotta la prima versione dotata di turboventola, l'HS 125 serie 700, con motori Garrett TFE731.
La successiva serie 800 ha un'apertura alare aumentata, parabrezza ricurvo, serbatoio dorsale di maggiore capacità e cabina di pilotaggio dotata di strumentazioni elettroniche e schermi video.
Impiego operativo
Il BAe 125 trova impiego, in numerose versioni modificate, civili e militari, come aereo executive e navetta, da addestramento e per servizio medico.
Versioni
DH.125 Serie 1 versione iniziale costruita in 8 esemplari.
DH.125 Serie 1A-1B distinti tra quelli commercializzati nel Nord America (A) e nel resto del mondo (B), in totale 77 esemplari.
DH.125 Serie 2 addestratore militare prodotto per la britannicaRAF denominata Dominie T1.
DH.125 Serie 3A-3B versione migliorata, con peso totale maggiore, costruita in 29 esemplari.
DH.125 3A/RA-3B/RA versione con serbatoi per il carburante di capacità estesa, costruita in 36 esemplari.
HS.125 Serie 400A-400B versione prodotta dopo la fusione con la Hawker Siddeley, con vari perfezionamenti di entità minore, costruita in 116 esemplari dotati di turbogettiRolls-Royce Viper 522.
HS.125 CC1 versione della serie 400 per la RAF
HS.125 Serie 600A-600B versione con fusoliera allungata con da 6/8 fino a 14 posti in cabina, con turbogetti più potenti tipo Rolls-Royce Viper 601-22, pinna di coda allungata contenente un ulteriore serbatoio di carburante, primo volo 21 gennaio 1971.
HS.125 Serie F600 alcuni esemplari della serie 600 dotati di turbofan Garrett TFE-731.
HS.125 CC2 versione della serie 600 per la RAF
HS.125 Serie 700 versione con turbofan Garrett TFE-731-3RH, primo volo 19 giugno 1976.
HS.125 CC3 versione della serie 700 per la RAF
BAe 125 Serie 800A-800B diverso profilo del naso e del parabrezza, aumentata larghezza delle ali per un maggior peso al decollo, range maggiore grazie ad un più grande serbatoio ventrale, motori più potenti ed interni migliorati, primo volo 26 maggio 1983.
Hawker 800 nuova denominazione a partire da metà 1993 quando Raytheon Aircraft Company acquisì la divisione jet da BAe System, la produzione venne trasferita a Wichita, il primo esemplare costruito negli USA volò il 5 novembre 1996 mentre l'ultimo esemplare costruito in Gran Bretagna venne prodotto il 29 aprile 1997.
Hawker 800XP eXtended Performance, con motori AlliedSignal TFE-731-5BR1Hs, migliore velocità di salita e di crociera.
BAe 125 Serie 1000 versione per voli intercontinentali della serie 800, con fusoliera maggiormente allungata per ospitare fino a 15 posti in cabina, dotata di turbofan Pratt & Whitney Canada PW305, primo volo 16 giugno 1990.
Hawker 1000 nuova denominazione dall'acquisizione da parte di Raytheon.
Utilizzatori
Civili
Operatori privati, servizi di aerotaxi, collaborazioni con vari operatori di voli charter mondiali.
4 RC-800 SIGINT e 4 RC-800 SAR in servizio al dicembre 2018 che, come riferito dal Dipartimento della Difesa statunitense, saranno aggiornati dalla Lockheed Martin con un contratto da 33,6 milioni di dollari.[9][10]
A cura di Rolf Berger, 1000 AEREI apparecchi di ogni epoca e genere, Firenze, Giunti Editore SpA - Naumann & Göbel Verlagsgesellschaft mbH, ottobre 2008, ISBN978-88-440-3633-1.
(EN) David Donald, Jon Lake (editors), Encyclopedia of World Military Aircraft, AIRtime Publishing, 1996, ISBN1-880588-24-2.
(EN) A. J. Jackson, British Civil Aircraft since 1919: Volume Two, Second Edition, London, Putnam, 1973, ISBN0-370-10010-7.
(EN) A. J. Jackson, De Havilland Aircraft since 1909, Third Edition, London, Putnam, 1987, ISBN0-85177-802-X.
John W. R. Taylor, Jane's All The World's Aircraft 1965-66, London, Sampson Low, Marston & Company, 1965.