Fondata nel 1880 dall'italiano Pietro Savorgnan di Brazzà, la città non crebbe in modo molto ordinato. È infatti caratterizzata da più strade che si incrociano in più punti in modo disordinato e da edifici posizionati lontano dalle strade.
È un importante centro di comunicazioni ferroviarie e fluviali per l'esportazione dell'avorio e del caucciù.
Gli arrondissement sono amministrati da un amministratore-sindaco (administrateur-maire), nominato per decreto presidenziale[4].
Monumenti e luoghi d'interesse
L'edificio più alto della città e del Paese è la torre Nabemba, alta 106 metri.
Infrastrutture e trasporti
Il principale mezzo di trasporto è l'autobus di cui i più diffusi sono il Toyota Coaster o HiAce, e sono condotti da privati.
I Taxi a seconda delle distanze si negoziano da 700 a 1500 CFA (da 1 a 2 €). Ci sono anche dei Taxi collettivi soprannominati 100-100.
Sia i taxi che gli autobus, sono facilmente riconoscibili dal colore verde e bianco. I taxi rappresentano circa il 70% del parco auto circolante in città.
Brazzaville è situata a 512 km da Pointe-Noire, seconda città del Congo, tramite la strada, ma Brazzaville e Pointe-Noire sono anche collegate via ferrovia Congo-Océan, costruita tra il 1931 e il 1934 costata la vita di 17 000 operai.