Vari altri dipinti, ora perduti, sono ricordati da documenti. Recentemente gli sono state attribuite alcune tavole, tra le quali la Madonna tra i santi Onofrio ed Andrea ora nella Pinacoteca Nazionale di Siena, che ne evidenziano da un lato la dipendenza dalla cultura figurativa di Simone Martini e Lippo Memmi, e dall'altra il ruolo svolto nella formazione di Giovanni di Paolo e del Sassetta.
Bibliografia
AA. VV., Dizionario della pittura e dei pittori, diretto da Michel Laclotte con la collaborazione di Jean-Pierre Cuzin; edizione italiana diretta da Enrico Castelnuovo e Bruno Toscano, con la collaborazione di Liliana Barroero e Giovanna Sapori, vol. 1-6, Torino, Einaudi, 1989-1994, ad vocem, SBNCFI0114992.
P. Bacci, Fonti e commenti per la storia dell'arte senese, Siena, 1944. pag. 195-229.
C. Brandi, Quattrocentisti senesi, Milano, 1949, pag. 29-32 e 175-180.
M. Boscovitz, Su Niccolo di Bonaccorso, Benedetto di Bindo e la pittura senese del primo Quattrocento in « Paragone », 1980, pag. 3 – 22