Bart Somers è figlio dell'ex parlamentare Volksunie, Joos Somers,[1] che è stato in particolare deputato e senatore. Dopo la laurea in legge presso la (KU Leuven), Bart Somers passa alla Volksunie prima di entrare nell'Open VLD nel 1992.[2]Parlamentare fiammingo dal 2004 e presidente dal dicembre 2004 dei Liberali e Democratici Fiamminghi VLD.
Tra il 2003 e il 2004 è stato Ministro Presidente della Regione fiamminga, dopo la presidenza di Patrick Dewael, diventato ministro dell'Interno del governo federale belga.
Dopo le elezioni regionali del giugno 2004, è stato nominato presidente ad interim dei democratici e dei liberali fiamminghi (VLD). Il 4 dicembre 2004, è stato eletto presidente del partito con una stretta maggioranza dei voti di fronte a Jean-Marie Dedecker.
Il 7 giugno 2009, dopo la caduta del suo partito alle elezioni regionali, si è dimesso. Guy Verhofstadt assume temporaneamente la presidenza del partito.[3] Nel 2001, è diventato sindaco di Mechelen, rinnovando la carica nel 2007 e nel 2012 a seguito delle elezioni locali.
13 febbraio 2017, ha ricevuto il "World Mayor Prize 2016" assegnato dalla think tank londinese City Mayors Foundation per l'investimento del suo comune sull'accoglienza e l'integrazione dei rifugiati migranti.
Fiandre e Belgio
Preferisce preservare gli interessi delle Fiandre piuttosto che quelli del Belgio. Il 2 settembre 2006 ha dichiarato:
«Nella mia generazione politica, privilegiamo gli interessi regionali fiamminghi».[4]