La Austrian Football League 2015 è stata la 31ª edizione del campionato austriaco di football americano di primo livello, organizzato dalla AFBÖ. La stagione è iniziata il 22 marzo 2015. La finale del campionato, l'Austrian Bowl XXXI, si è disputata l'11 luglio 2015 al Wörthersee Stadion di Klagenfurt e ha visto la vittoria degli Swarco Raiders Tirol, al loro quarto titolo, sui Raiffeisen Vikings Vienna per 38 a 0.
Alla stagione 2015 dell'Austrian Football League hanno preso parte le stesse cinque squadre della stagione precedente[2]. In un primo momento era in programma un ampliamento della lega ad otto squadre. Le tre squadre aggiuntive sarebbero dovute essere i Cineplexx Blue Devils, i Vienna Knights e i Carinthian Lions; tuttavia le ultime due squadre rifiutarono di lasciare la prima divisione facendo di fatto fallire l'espansione della lega[3] (che poi sarebbe avvenuta, con squadre diverse, nella stagione 2016).
La classifica della regular season è la seguente:
L'Austrian Bowl XXXI ha visto affrontarsi i Vienna Vikings, campioni in carica, e i Raiders Tirol. La partita, disputata al Wörthersee Stadion di Klagenfurt, davanti ad un pubblico di circa 3600 spettatori, è terminata 38 a 0 per i Raiders[6]. Il match è stato trasmesso dalla televisione nazionale austriaca ORF[8].
La partita è iniziata con i Raiders, vincitori del lancio della monetina, che hanno scelto di iniziare in attacco. Il primo quarto della partita ha visto la realizzazione del primo touchdown dei Raiders, realizzato da Julian Ebner su passaggio di Sean Shelton. Il successivo contrattacco dei Vikings si è concluso a poco prima dalla fine del quarto con l'intercetto di un passaggio del quarterback Alexander Thury[9]; tuttavia dopo pochi down l'azione è tornata nuovamente nelle mani dei Vikings, dato che Andreas Lunzer è riuscito a sua volta ad intercettare un passaggio del quarterback avversario.[10] Il secondo quarto ha visto più volte l'alternarsi di entrambe le squadre all'attacco, senza che nessuna delle due riuscisse ad andare a meta. Nel corso delle varie azioni di gioco i Raiders hanno tentato due field goal: il primo (da 43 iarde) è fallito[11] mentre il secondo (da 17 iarde) è andato a buon segno[12]. Tutte le azioni dei Vikings si sono concluse con dei punt. Il terzo e l'ultimo quarto di gara sono stati caratterizzati dal predominio dei Raiders[13], che sono riusciti a mettere a segno quattro touchdown (uno di Sandro Platzgummer e gli altri di Fabien-André Gärtner). Al contrario i Vikings non sono riusciti ad andare a punti e hanno anche subito due intercetti da parte della squadra avversaria (il primo da parte di Vincent Müller, su un lancio di Thury[14], e il secondo da parte di Enrico Martini, su un lancio di Bernhard Seikovits[15])[6].
In generale il match è stato caratterizzato da una marcata superiorità[13], sia offensiva sia difensiva, dei Raiders sui Vikings come ha riconosciuto anche Chris Calaycay, l'allenatore dei Vikings[16]. Il potenziale offensivo dei tirolesi, meno marcato nei primi due quarti di gara[13], è stato particolarmente evidente nella seconda metà della partita (dove i Raiders sono riusciti a segnare 28 punti); inoltre la difesa dei Raiders ha arginato efficacemente l'attacco dei Vikings[17], i quali sono riusciti a conquistare solamente quattro primi down e non sono mai riusciti ad andati a segno durante la partita (nonostante un tentativo di cambiare le sorti della partita tramite la sostituzione del quarterback titolare Alexander Thury con il suo secondo Bernhard Seikovits)[13].
Sono stati assegnati anche i seguenti sei riconoscimenti[1][18]:
(Chris Calaycay, capo allenatore dei Vienna Vikings)
(Florian Hueter, difensore dei Raiders Tirol)