Malgrado un esordio in campionato incostante, caratterizzato da una striscia di sette partite consecutive senza vittoria, i Verts conclusero in testa il girone di andata grazie a una rimonta che li portò al giro di boa a +2 dalla concorrenza. Nella seconda parte del torneo nessuna delle squadre a ridosso risultò in grado di ostacolare il ruolino di marcia del Saint-Étienne, che poté quindi confermare il titolo di Campione di Francia con due gare di anticipo.
Poco degna di nota fu la prestazione del Saint-Étienne in coppa di Francia: presentatisi ai nastri di partenza della manifestazione da detentori del titolo, i Verts uscirono al primo turno della competizione per via di una sconfitta contro il Troyes AF.
In Coppa dei Campioni i Verts superarono agevolmente i primi due turni contro KB e Rangers, incontrando agli ottavi la Dinamo Kiev detentrice di Coppa delle Coppe e Supercoppa UEFA: il 2-0 rimediato a Kiev venne ribaltato nell'incontro di ritorno giocato in casa, con i Verts che vinsero con il medesimo risultato nei tempi regolamentari e passarono avanti con una rete segnata da Rocheteau durante i tempi supplementari. Superata la semifinale contro il PSV grazie a una vittoria di misura nella gara casalinga, il Saint-Étienne si trovò all'atto conclusivo opposto al Bayern Monaco detentore del trofeo. Pur effettuando un continuo forcing offensivo i Verts, penalizzati anche dall'assenza di Rocheteau, non riuscirono mai a segnare, subendo peraltro l'iniziativa dei tedeschi che, in apertura del secondo tempo, riuscirono a passare con una rete di Franz Roth che si rivelerà decisiva per l'esito della manifestazione.
Fonte: France » Ligue 1 1975/1976 » Schedule, su worldfootball.net. Legenda: Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.