Apiales Nakai, 1930[1] è un ordine di piante angiosperme appartenente al clade Campanulidi.[2]
Fossili di foglie e fusti sono rari per le Apiales[3]. Comunque, la registrazione del loro polline retrodata al Cretaceo.
Il polline assegnabile alle Araliaceae è individuato a partire dal Paleocene, mentre il polline fossile delle Apiaceae può essere identificato a partire dall'Eocene[3].
Descrizione
Il carattere più distintivo che si ritrova nelle Apiales è la tendenza che hanno i fiori a essere disposti in ombrelle[3]. Un'umbella è un raggruppamento di fiori, in cui ciascun gambo del singolo fiore cresce a partire dallo stesso punto alla sommità dello stelo, una disposizione che assomiglia molto alle nevature di un ombrello rovesciato al contrario.
I fiori così si raggruppano in un disco, promuovendo la loro presenza agli impollinatori in gruppo piuttosto che individualmente[3].
Molte specie di entrambe le famiglie condividono la capacità di autoimpollinarsi[3]. Alcuni membri di entrambe le famiglie tendono pure ad avere fiori piccoli e semplici con un solo ovulo (cioè seme immaturo) in ciascun loculo (camera floreale)[3].
Distribuzione e habitat
Le Apiales sono ampiamente distribuite, probabilmente per il fatto che possiedono membri "promiscui", nel senso che possono essere impollinati da diversi organismi[3].
Tassonomia
Secondo la classificazione APG, le famiglie appartenenti all'ordine Apiales sono 7[2]:
Secondo il sistema Cronquist, l'ordine Apiales comprendeva 2 famiglie, per un totale di 552 specie[4]:
Note
Bibliografia
- Chandler, G.T. e G. M. Plunkett. 1994. Evolution in Apiales: nuclear and chloroplast markers together in (almost) perfect harmony. Botanical Journal of the Linnean Society, 144:123-147
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