La diocesi di Västerås (in latino: Dioecesis Arosiensis) è una sede soppressa della Chiesa cattolica, poi divenuta una sede della Chiesa di Svezia.
La diocesi comprendeva la contea di Västmanland e parte delle contee di Dalarna e di Örebro.
Sede vescovile era la città di Västerås, dove si trovava la cattedrale.
La diocesi fu eretta attorno alla metà dell'XI secolo col nome di diocesi di Munktorp. Verso il 1100 la sede vescovile fu trasferita a Västerås e la diocesi assunse il nuovo nome di Västerås.
Originariamente suffraganea dell'arcidiocesi di Amburgo-Brema, nel 1104 divenne suffraganea di Lund[1] e nel 1164 entrò a far parte della provincia ecclesiastica dell'arcidiocesi di Uppsala.
Nel 1134 incorporò parte della diocesi di Sigtuna, eretta attorno al 1060/1066, quando la città di Sigtuna fu per un certo periodo centro del potere regio.
L'ultimo vescovo in comunione con la Santa Sede fu Peder Månsson, morto nel 1534.