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Fin dall'inizio della sua carriera politica, Pavelić aderì alla corrente indipendentista e rivoluzionaria dell'HSP che faceva capo a Mile Starčević (1862-1917), nipote del politico e scrittoreAnte Starčević (1823-1896). Questa corrente contestava la posizione di maggioranza nel partito, espressa dal leader dell'HSP Josip Frank (1844-1911), che era orientata alla ricerca di un compromesso con il governo ungherese in cambio di una più larga autonomia.
Alla guida del Partito del diritto di Starčević
Nel 1908, il contrasto tra le due fazioni condusse l'HSP ad una scissione e il gruppo parlamentare di minoranza si costituì come partito autonomo sotto il nome di Partito del diritto di Starčević (Starčevićeva stranka prava). Nel 1917, alla morte di Starčević, Ante Pavelić assunse la carica di presidente del partito.[3] In linea con la sua impostazione nazionalista e crescentemente panslavista, il nuovo partito si opponeva in parlamento alla Coalizione serbo-croata (Hrvatsko-srpska koalicija), il maggiore partito del Regno di Croazia e Slavonia, fautore di una cooperazione tra serbi e croati rigorosamente all'interno dell'istituzione imperiale (Austroslavismo).
L'opposizione nei confronti della Coalizione raggiunse il suo culmine con l'adesione[4] del partito di Pavelić alla Dichiarazione di maggio (maggio 1917) del Club jugoslavo (Jugoslavenski klub), al Reichsrat di Vienna, che caldeggiava l'unificazione di tutti gli slavi del sud in un unico organismo statale, seppure ancora formalmente sotto la corona asburgica, in contrasto con la posizione della Coalizione che si limitava alla richiesta dell'unione delle terre dalmate con la Croazia-Slavonia.[5]
Dalla dissoluzione dell'Austria-Ungheria al regno di Jugoslavia
^Creato nel 1868, il Regno di Croazia e Slavonia era un regno dell'Impero austro-ungarico soggetto alla corona ungherese, ma dotato di larga autonomia e di un proprio parlamento locale. Il Regno di Dalmazia e altri territori a componente croata (Litorale austriaco, Carniola) erano, invece, divisioni amministrative dell'Impero austriaco.