Anima dannata è un busto realizzato nel 1619 da Gian Lorenzo Bernini. Come Rudolf Wittkower scriveva, la statua è conservata al Palazzo di Spagna di Roma, sede dell'ambasciata spagnola e anche noto come Palazzo Monaldeschi.[1]
L'artista Massimiliano Soldani-Benzi realizzò una copia bronzea del busto, tra il 1705 e il 1707, appartenente alla collezione Liechtenstein.
Un'espressione così incisiva e violenta non era mai stata sperimentata nel mondo dell'arte prima del tentativo di Bernini. Quest'opera è contrapposta ad un altro busto, quello dell'Anima beata: le due sculture insieme, infatti, sono l'esempio delle anime condannate alla dannazione eterna e di quelle salve dei beati. Anima dannata rappresenta "un giovane oppresso dal tormento, che guarda in basso, come se stesse osservando, e contemporaneamente sentendo, gli orrori dell'inferno."[2]
Recenti studi hanno però ipotizzato che non si tratti della raffigurazione di un soggetto cristiano, bensì di quella di un satiro.[3]
L'espressione è caratterizzata dagli occhi sbarrati, dalle sopracciglia alte e dalla bocca spalancata: tutti questi attributi conferiscono al volto della giovane anima un'espressione di sorpresa mista a terrore.[4]
Note
- ^ Wittkower, pp. 237-238.
- ^ Bernini, Alma Abençoada, Palazzo di Spagna, Roma, 1619.
- ^ David García Cueto, On the original meanings of Gian Lorenzo Bernini’s Anima beata and Anima dannata: Nymph and Satyr? [collegamento interrotto], in Sculpture Journal, vol. 24, n. 1, 1º gennaio 2015, pp. 37-53, DOI:10.3828/sj.2015.24.1.4, ISSN 1366-2724 (WC · ACNP).
- ^ Frederico Reis Elias, A Mímica do Rosto na Arte - A sua importância na representação e interpretação artística (PDF), su repositorio.ul.pt, 2014. URL consultato il 24 de junho de 2015.
Bibliografia
- Charles Avery, Bernini: Genius of the Baroque, 1997, ISBN 978-0-500-28633-3.
- Filippo Baldinucci, The Life of Bernini, 2006, ISBN 978-0-271-73076-9.
- Domenico Bernini, The Life of Giano Lorenzo Bernini, 2011, ISBN 978-0-271-03748-6.
- Charles Dempsey, Inventing the Renaissance Putto, 2000, ISBN 978-0-8078-2616-4.
- Franco Mormando, Bernini: His Life and His Rome, 2011, ISBN 978-0-226-53852-5.
- Rudolf Wittkower, Gian Lorenzo Bernini: The Sculptor of the Roman Baroque, 1955, ISBN 978-0-7148-3715-4.
Altri progetti