La principessa Alice era una delle portatrici del gene dell'emofilia, originato dalla regina Vittoria. Alice ereditò il gene da suo padre, morto a causa della malattia quando lei aveva un anno.
Nel 1917, nel pieno della Prima guerra mondiale, la famiglia reale britannica decise di cambiare il proprio nome, Sassonia-Coburgo-Gotha, considerato troppo tedesco, così re Giorgio V scelse il nome "Windsor". Tale regola valse anche per gli altri rami cadetti della famiglia, come i Battenberg, poi Mountbatten e i Teck, di cui il marito della principessa Alice faceva parte. Con il Titles Deprivation Act, il Principe Alessandro, marito di Alice, rinunciò ai titoli di Principe del Regno di Württemberg e il trattamento di Altezza Serenissima, assumendo il cognome "Cambridge" e venne nominato Conte di Athlone, così Alice divenne la Sua Altezza Reale la Contessa di Athlone, trattamento che avrà fino alla morte.
Periodo in Sudafrica, Canada e secondo conflitto mondiale
Nel 1924, fino al 1930, il Conte di Atlhone fu nominato Governatore generale del Unione Sudafricana, così Alice accompagnò il marito nelle vesti di viceregina. La coppia fece costruire una casa costiera a Muizenberg, esistente ancora oggi; il sobborgo Athlone di Città del Capo è stato chiamato in onore del principe Alessandro.
Alice seguì il marito in Canada, dove prestò servizio come Governatore generale dal 1940 al 1946, risiedendo principalmente alla Rideau Hall, ad Ottawa. I loro tre nipoti, Anne, Richard ed Elizabeth, vissero con loro in Canada durante il periodo bellico.
Dopo la sua nomina, Alessandro sostenne lo sforzo bellico, viaggiano per tutto il paese e concentrandosi sull'ispezioni dei reparti militari, sia nelle Accademie militari, dove si addestravano, sia negli ospedali, visitando i feriti ed i ricoverati. In qualità di viceregina, la principessa Alice si impegnò anche lei in campo militare, prestando servizio come Comandante onorario del reale canadese servizio navale delle donne, come Comandante onorario aereo della Divisione femminile dell'Aeronautica reale canadese ed anche Presidente della Divisione infermieristica della Brigata di St. John.
Nell'agosto del 1943 ed a settembre del 1944, si svolsero le Conferenze del Québec, a cui parteciparono i Primi ministri di Canada e Regno Unito ed il Presidente degli Stati Uniti, Franklin D. Roosevelt. Durante questi incontri, vennero discusse le strategie che gli Alleati avrebbero usato per arrivare alla vittoria, contro la Germania nazista e l'Impero giapponese. Quando i tedeschi firmarono l'armistizio il 9 maggio 1945 ed i giapponesi vennero sconfitti ad agosto, gli Athlone guidarono alcune celebrazioni nazionali, tenutesi a Parliament Hill. Infine, Alessandro ed Alice presenziarono all'apertura del Parlamento, per poi lasciare il Canada nel 1946.
La Principessa fu anche Colonnello in Capo di due unità dell'Esercito britannico e di una dell'Esercito della Rhodesia. Nel 1950 divenne il primo rettore dell'Università delle Indie occidentali (University College of the West Indies). Visitava ogni anno l'università in qualità di Cancelliere[7]. Fu Presidente del Consiglio del Royal Holloway College, università londinese. Nel 1966, la principessa Alice pubblicò le sue memorie, For My Grandchildren[5][8].
Ultimi anni e morte
Con la fine della Seconda guerra mondiale, il fratello di Alice, Carlo Edoardo, Duca di Sassonia-Coburgo-Gotha dal 1900 al 1918, fu arrestato ed imprigionato dal Governo militare americano, che si trovava in Baviera, sotto il comando del Gen. George S. Patton. Prima del conflitto, il Duca fu un membro attivo del Reichstag nazista, oltre ad essere stato un sostenitore dell'idea nazionalsocialista. Venendo a sapere della vicenda, Alice si recò assieme al marito in Germania, supplicando gli Americani affinché il fratello fosse rilasciato. Alla fine Carlo Edoardo fu condannato da un tribunale di denazificazione, venendo pesantemente multato e quasi mandato in bancarotta[9].