Nel 1934 si rese ancora protagonista nella Parigi-Bruxelles dove concluse al secondo posto; nelle gare a tappe registrò un secondo posto nella Volta Ciclista a Catalunya, aggiudicandosi anche una tappa e chiuse terzo nel Giro del Belgio.
Nel 1935 prese parte alla prima Vuelta a España insieme al fratello Gustaaf: i partecipanti erano una cinquantina ed il livello dei ciclisti era discreto[1]; i due fanno riuscirono a battere diversi avversari e Gustaaf vinse la prima edizione della corsa spagnola, mentre Alfons terminò sesto. Nella Liegi fu settimo, mentre finì decimo la Parigi-Nizza. Nel 1936 i due fratelli si ripeterono alla Vuelta facendo ancora meglio dell'anno precedente: conquistarono i primi due gradini del podio, con Gustaaf ancora vincitore, e portarono a casa ben cinque vittorie di tappe, ma solo una fu conquistata da Alfons. La stagione era iniziata con un terzo posto alla Parigi-Nizza, un sesto posto nel Tour de Suisse e un settimo nella Parigi-Bruxelles. Il 1937 portò qualche piazzamento nelle classiche del Belgio e arrivò la prima partecipazione al Giro d'Italia. Nella corsa rosa concluse trentunesimo e ottenne un secondo posto nella quinta tappa con arrivo a Livorno.
Il riscatto arrivò nel 1938: quattro successi di cui il più importante fu la vittoria nella decana, la Liegi-Bastogne-Liegi. Nei successivi due anni di attività non ottenne risultati rilevanti.
Nel 1939 Alfons aveva 29 anni, quando la seconda guerra mondiale mise fine alla sua carriera agonistica. Dopo il 1939 i fratelli Deloor servirono la propria patria in guerra.[1]
Entrambi ebbero una vita molto longeva, Alfons infatti mori nel 1995, a 85 anni.[1]