Lo stemma e il gonfalone del comune di Albi sono stati riconosciuti con decreto del capo del governo del 9 giugno 1937.[5]
«Partito di rosso e di azzurro, alla verghetta d'argento, attraversante sulla partizione, caricata delle lettere A L B I, disposte l'una sotto l'altra, di nero; nel primo alla stella di sei punte d'argento; nel secondo al castello torricellato di un pezzo al naturale; col capo di porpora, alla stella di 5 punte d'argento, circondata da due rami di quercia e d'alloro, annodati da un nastro dai colori nazionali. Ornamenti esteriori da Comune.»
(D.C.G. 9 giugno 1937)
Il gonfalone è un drappo di colore bianco, riccamente ornato di ricami argentati.[6][7]
Museo della Civiltà agrosilvopastorale, delle Arti e delle Tradizioni
Da poco inaugurato, si colloca nell'ambito di un grande progetto di riqualificazione del territorio della Sila, in particolare della Sila Piccola, e della sua promozione come meta di flussi turistici sia culturali che naturalistici e sportivi, con particolare riferimento al segmento dei visitatori interessati alle aree protette, per valorizzare il legame tra patrimonio storico-culturale, ecologico-ambientale ed enogastronomico.[9]
Amministrazione
Lista Civica "Albi nel Cuore" (in carica dall'8 giugno 2019):
Sindaco: Salvatore Ricca;
Vicesindaco: Arturo Rizzo;
Assessore: Nicola Dardano;
Consigliere di maggioranza: Giovambattista Cosco;
Consigliere di maggioranza: Giuseppe Romano;
Consigliere di maggioranza: Giovanni Demare;
Consigliere di maggioranza: Giove Bevacqua;
Consigliere di maggioranza: Pietro Bagalà
Lista Civica "Solidarietà e Progresso" (in carica dall'8 giugno 2019):
Consigliere di minoranza: Salvatore Dardano;
Consigliere di minoranza: Tommaso Durante;
Consigliere di minoranza: Nicola Spagnolo.
Note
^Dato Istat -
Popolazione residente al 31 dicembre 2022.