Dopo la breve notorietà raggiunta grazie ai primi due film della saga di Venerdì 13, si è ritirata dalle scene, dedicandosi alla sua prima passione: la danza (aveva girato scene di ballo, non accreditata, ne La febbre del sabato sera ed Hair), e successivamente alla pittura. A parte saltuarie apparizioni, trent'anni dopo Venerdì 13, il regista italiano Gionata Zarantonello le offre un ruolo nel suo The Butterfly Room - La stanza delle farfalle.