Lo sviluppo venne iniziato allo scopo di ideare una munizione intermedia simile al 7,92 × 33 mm utilizzata dall'StG 44; esperienza similmente seguita in Unione Sovietica con lo sviluppo del 7,62 × 39 mm.
Venne ideata tra gli anni quaranta e cinquanta con lo scopo di uniformare le munizioni di armi leggere all'interno dei Paesi facenti parte la NATO (è questo il motivo per il quale si associa la dicitura "NATO").
Caratteristiche
La .308 Winchester è la versione accorciata, di circa dodici millimetri, e lievemente modificata, nella parte apicale del bossolo, della più anziana .30-06. Il che significa in termini balistici una leggera perdita di gittata, di circa il 15%, ma un tiro più teso e dritto.
Questa modifica si rese necessaria nel dopoguerra per l'impiego in armi militari automatiche, nelle quali inoltre tanto minore è la corsa dell'otturatore in fase di espulsione del bossolo e di riarmo, tanto più veloce e scevra da inceppamenti risulta la cadenza di fuoco. Il .30-06 infatti, ampiamente usato dagli Americani durante la seconda guerra mondiale nel famoso fucile M1 Garand, e risultato comunque fin dall'inizio "sovradimensionato" anche per il tiro singolo di impiego bellico, si dimostrò assolutamente impossibile da gestire su armi in grado di sparare a raffica, anche in termini di controllabilità dell'arma stessa.
Utilizzo
La 7,62 × 51, sotto forma di .308 Winchester (sua gemella civile, la cui differenza è solo nei volumi interni, nello spessore della cartuccia e nella tipologia di primer, di tipo Berdan nella maggior parte delle cartucce NATO prodotte in Europa, di tipo Boxer in quelle americane; tutte le altre dimensioni sono identiche, incluso l'angolo del colletto) si è anche rivelata particolarmente adatta per essere camerata in carabine semiautomatiche, dedicate alle battute al cinghiale o ad altri ungulati, grazie alla stupefacente precisione intrinseca; essa trova oggi una giusta collocazione pure in fucili ad otturatore girevole scorrevole o a colpo singolo, con i quali fornisce rosate abbondantemente al di sotto di un MOA (Minute Of Arc), misura dell'ampiezza di rosata pari a 1 pollice (25,4 mm), ottenuta da una distanza di 100 yarde (91,7 metri).
Una scatola di cartucce 7,62 mm M118, costruite con un grado di accuratezza maggiore per assicurare precisione ai tiratori.