La Я, minuscolo я, chiamata ja, è una lettera dell'alfabeto cirillico. Rappresenta la vocale iotizzata IPA/ja/. È la 33ª ed ultima lettera dell'alfabeto cirillico russo. All'apparenza sembra la versione speculata della lettera latina R. Nella lingua russa, la parola Я è il pronome personale "io". Un detto popolare basato su questo fatto, "ja è l'ultima lettera dell'alfabeto" (Я последняя буква алфавита), viene usato per insegnare ai bambini la modestia e l'umiltà. Curiosamente, nell'antico alfabeto cirillico il nome "az" (азъ) per la prima lettera (А) stava anch'esso per "io"[1].
La Я è in realtà un ibrido di due lettere storiche. Una è la A iotizzata (Ꙗ), una legatura di І e А, simile alle lettere Ю (U iotizzata) e Ѥ (E iotizzata). L'altra è la jus piccola (Ѧ). Nel tempo, la distinzione fonetica fra Ꙗ e Ѧ è andata perduta, e quando Pietro il Grande introdusse la scrittura civile nel 1708 la sola lettera Я sostituì entrambe. Così, Я è una tarda aggiunta all'alfabeto cirillico. Essa non esiste negli alfabeti glagolitico, greco o latino, e non possiede valore numerico o altro nome che non ja.
In Unicode, la A iotizzata (Ꙗ) è stata inserita con Unicode 5.1.