Zenazocina
La zenazocine (INN; WIN-42,964) è un oppioide analgesico derivante dalla famiglia del benzomorfano che ha raggiunto la fase III nei test clinici prima che il suo sviluppo venisse definitivamente bloccato e mai messo sul mercato.[1][2] Agisce come agonista parziale dei recettori μ- e δ-oppioidi, con minore attività intrinseca sui primi e maggiore sui secondi (pertanto agisce in misura preponderante come antagonista sui primi e come agonista sui secondi), e produce effetti nocicettivi su test animali.[1]
Note
- ^ a b Ward, S. J.; Pierson, A. K.; Michne, W. F., Pharmacological profiles of tonazocine (Win 42156) and zenazocine (Win 42964), in Neuropeptides, vol. 5, 4–6, 1985, pp. 375–378, DOI:10.1016/0143-4179(85)90032-0, PMID 2860595.
- ^ Cotton, R.; James, R., Capitolo 3. Analgesics, Opioids and Opioid Receptors, in Bailey, D. M. (a cura di), Annual Reports in Medicinal Chemistry, vol. 20, Academic Press, 1985, pp. 21–30, DOI:10.1016/S0065-7743(08)61029-5, ISBN 978-0-12-040520-6.
Voci correlate
Altri progetti
Portale Chimica: il portale della scienza della composizione, delle proprietà e delle trasformazioni della materia
|
|