Nella stagione inaugurale della J. League lo Yokohama Flügels offrì delle prestazioni alterne ottenendo un totale di sedici vittorie equamente distribuite tra la Suntory Series e la NICOS Series, risultati che le valsero un piazzamento di media classifica[1][2][3]. In Coppa Yamazaki Nabisco la squadra superò agevolmente il girone iniziale ottenendo, con un turno di anticipo, la qualificazione alle semifinali dove fu tuttavia eliminata a causa di un golden gol subìto durante i tempi supplementari dell'incontro con il Verdy Kawasaki[2][3]. Al termine del campionato lo Yokohama Flügels disputò la Coppa dell'Imperatore: dopo aver eliminato il Tanabe Pharma al primo turno, di lì in poi la squadra incontrò, con esito positivo, squadre di massima serie come gli Urawa Red Diamonds e le due candidate alla vittoria del campionato del Verdy Kawasaki e del Sanfrecce Hiroshima[4]. Nella finale contro il Kashima Antlers, lo Yokohama Flügels rimontò con due rigori l'iniziale svantaggio per poi subire il pari allo scadere; il risultato rimase in equilibrio sino allo scadere dei tempi supplementari, quando quattro reti segnate in sette minuti[5] consegnarono alla squadra il suo primo trofeo nazionale e l'esordio sul palcoscenico continentale con la qualificazione in Coppa delle Coppe dell'AFC.
Maglie e sponsor
Vengono confermate le maglie della stagione precedente, prodotte dalla Puma e con gli sponsor ANASATO per la parte anteriore, Idemitsu sulla manica e Bandai sulla parte posteriore. In campionato vengono utilizzate divise prodotte dalla Mizuno, con un analogo motivo.