Uscito presto dalle coppe[1][2] e affidato in estate a Kazuaki Nagasawa, lo Yamaha Motors ritornò tra le posizioni alte della classifica, concludendo al terzo posto[1]. Ciononostante la squadra decise di mantenere lo status di club amatoriale, rinunciando all'iscrizione alla neocostituita J. League.
Maglie e sponsor
Le magliette, prodotte dalla Puma, recano sulla parte anteriore il logo della Yamaha