Nel 1998, la sua opera "Willy Protagoras enfermé dans les toilettes" (Willy Protagoras chiuso dentro il bagno) viene eletta come migliore produzione dall'Associazione critici teatrali del Quebec.
Dal 2000 al 2004, ha diretto il "Théâtre de Quat'sous" a Montréal.
Riceve il Premio letterario del Governatore Generale del Canada nel 2000 per la categoria teatro.
Nel 2002, il governo francese lo nomina cavaliere dell'Ordine Nazionale delle Arti e delle Lettere.
Nel 2004 muove i primi passi nel mondo del cinema, realizzando il film Littoral basato sull'opera omonima.
Il 9 maggio 2005, avrebbe dovuto ricevere il Premio Molière come migliore autore francofono di teatro per l'opera Littoral messa in scena da Magali Leiris con Renaud Bécard ma lo rifiuta come atto di denuncia verso un teatro che non tiene conto della lettura e verso i registi che cestinano le opere manoscritte.
Nel marzo 2006, a Chambéry, in Francia, scrive Forêts, il terzo di quattro volumi che trattano il tema dell'eredità.
Da settembre 2007, Wajdi Mouawad occupa il posto di direttore artistico del Teatro Francese del Centro Nazionale di Ottawa. Non ha comunque abbandonato il teatro della sua giovinezza; la sua opera Assoiffés, messa in scena da Benoît Vermeulen del teatro 'Le Clou', teatro per adolescenti, sarà presentata in anteprima il 12 ottobre 2007.
Nel 2014 Fazi Editore ha pubblicato in Italia il suo romanzo "Anima".
Nel 2015 è tra gli artisti internazionali scelti per i loro progetti teatrali nell'ambito di Mons capitale europea della cultura, insieme a Wim Vandekeibus, Joel Pommerat, Marco Martinelli, Denis Marleau.
Sempre nel 2015 debutta al Festival internazionale dei Quartieri dell'Arte, "Incendies", per la regia di 'Massimiliano Vado[1]
Opere
Drammaturgie
Partie de cache-cache entre deux Tchécoslovaques au début du siècle (1992), non pubblicata
Le soleil ni la mort ne peuvent se regarder en face (2008); trad. italiana Il sole e la morte non si possono guardare in faccia, Edizioni ETS - ISBN 9788846765772