Nato a Mendoza, aveva tre fratelli calciatori come lui: Julio, Carlos ed Emilio.[1]
Caratteristiche tecniche
Giocava come ala sinistra. Era magro,[2] di statura media e aveva un fisico tonico;[1] era dotato di rapidità e potenza,[3] doti fisiche cui andava ad aggiungersi l'abilità tecnica.[1] Ricoprì anche il ruolo di interno sinistro.
Carriera
Club
González iniziò a giocare a calcio nel Gutenberg Football Club, militando nella Cuarta División, una delle formazioni giovanili.[2] Giocando per questa squadra si mise in evidenza, e venne notato dai tecnici del Gimnasia y Esgrima di Mendoza: passò dunque a tale club.[2] Fu promosso in prima squadra insieme ai fratelli Emilio e Julio; nel 1921 la divisione tra federazioni calcistiche a Mendoza portò il Gimnasia a disputare partite d'esibizione contro formazioni di Buenos Aires: giocando contro Huracán e Boca Juniors risaltò per le sue abilità, tanto da guadagnarsi la convocazione in Nazionale.[1][2] Proseguì nel Gimnasia fino al 1925, anno in cui lui e Julio furono acquistati dall'Independiente Rivadavia, il cui presidente Bautista Gargantini corrispose loro un piccolo emolumento; di fatto, fu uno dei primi esempi di professionismo nel calcio argentino, giacché il dilettantismo allora in vigore non permetteva di pagare i calciatori.[1] Rimase per alcuni anni all'Independiente, e nel 1930 passò a disputare il campionato nazionale per la prima volta, trasferendosi allo Sportivo Palermo insieme ai fratelli Carlos e Julio, rispettivamente ala destra e interno destro.[4] Esordì nel torneo l'8 marzo 1931, alla 30ª giornata, giocando contro l'Huracán; in 5 partite segnò 3 volte. In seguito tornò a militare in massima serie con Independiente (Avellaneda) e Ferro Carril Oeste, tra il 1932 e il 1933.[1]
Nazionale
Prese parte al Sudamericano 1921 a Buenos Aires: debuttò il 16 ottobre contro il Paraguay all'Estadio Iriarte y Luzuriaga.[5] Giocò poi la sua seconda e ultima partita in Nazionale contro l'Uruguay: la rete decisiva di Libonatti in tale incontro fu favorita da un'azione dello stesso González.[2]
Statistiche
Cronologia presenze e reti in Nazionale
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Argentina
^abcdef(ES) Vicente González, el primer ídolo, in Diario Los Andes, 6 agosto 2008. URL consultato il 4 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2014).
(ES) Luis Colussi; Carlos Guris; Víctor Kurhy; Sergio Lodise, Fútbol argentino: Crónicas y Estadísticas Asociación Amateurs Argentina de Football Primera División - 1930, estadisticasfutbolargentino.com, p. 119.
Collegamenti esterni
(EN) Vicente González, su national-football-teams.com, National Football Teams.