Soprannominato El tanque de Casma ("Il carro armato"),[senza fonte] ha giocato come attaccante centrale, aiutato dalla stazza potente, 188 cm per 82 kg. È considerato uno dei più grandi colpitori di testa della storia del calcio di sudamerica.
Realizzatore prolifico, era molto bravo nel colpire di testa, tanto che oltre la metà dei suoi gol furono fatti in quel modo. Era un centravanti d'area di rigore, dotato di grande forza fisica, buona tecnica e dalla potenza del suo destro.
Carriera
Iniziò la sua carriera nel Sport Boys, club nel cui è il calciatore più rappresentativo della storia. Nel corso della stagioni 1946, 1947 e 1948 realizzò sorprendentemente 62 reti in 54 partite, con una media superiore ad un gol a partita. È, inoltre, cannonieri i tre anni. In 1949 sanctioned a perpetuity alla fuga della concentrazione del Nazionale di calcio del Perù.
In 1951 la sanzione è sollevata e tornato in patria, al Sport Boys, vince el titolo nazionale, laureandosi capocannoniere del calcio peruviano realizzando l'impressionante record di 31 gol in 18 partite, essendo riuscito a essere il realizzatore più prolifico a livello sudamericano dell'anno 1951.
Dopo avere realizzato il successo, ha inizio la sua parabola discendente, dovuta principalmente alla sua dipendenza dall'alcol e alla sua passione per la cosiddetta bella vita, ma anche alla sua scarsa disciplina.
Nel 1953 López passò all'Huracan, ma non ebbe molto successo in terra argentina; nonostante vada in rete con buona regolarità, 10 reti in 18 presenze, è però inferiore alle attese.
Con la sua nazionale ha partecipato in due Coppa America (1947 e 1955). Nel 1948 vince la medaglia d'oro nei Giochi Bolivariani e il titolo di capocannoniere con 5 gol. Inoltre, ha partecipato Calcio ai Giochi panamericani, dove ha annotato 5 gol di testa contro Panama, 2 contro Messico e una contro l'Uruguay, che gli valsero il titolo di capocannoniere.