L'orso grizzly della California o orso grizzly californiano (Ursus arctos californicus Merriam, 1896) era una particolare varierà di grizzly nativa del Nordamerica, estinta a partire dagli anni venti del XX secolo; era il carnivoro più grande delle Americhe dopo l'orso grizzly.
Descrizione
L'orso grizzly della California si distingueva dall'orso grizzly per una colorazione leggermente più scura, per una macchia nera sulla fronte e per l'assenza della gobba sulla schiena come hanno molte specie di orsi. Testimonianze ottocentesche descrivono l'orso grizzly californiano come un animale dotato di forza sovrumana e di temperamento aggressivo, perciò da cacciare: potrebbe essere stato infatti questo il motivo della sua estinzione, i coltivatori iniziarono a temerlo e a cacciarlo. La sottospecie fu scoperta nel 1866 in California, ma descritta solo nel 1896. Questo animale si nutriva di una gran varietà di piante e di grandi ungulati, come gli alci e i cervi.
Il suo areale andava dalla California al Canada. Dopo la sua estinzione in natura nel 1909 divenne il simbolo del Nordamerica, ma si estinse poi nell'agosto del 1922 a causa della caccia.
Note
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