L'UEFA Women's Player of the Year Award (in precedenza noto come UEFA Best Women's Player in Europe Award) è un premio calcistico assegnato alla calciatrice, militante in una squadra europea, che si sia distinta come la migliore dell'ultima stagione. Il riconoscimento, istituito nel 2013 dalla UEFA, segue l'istituzione del corrispondente riconoscimento maschile[1][2][3].
La prima edizione del premio è stata vinta da Nadine Angerer, nel 2013, mentre le calciatrici che hanno vinto più volte il premio sono a pari merito Pernille Harder e Alexia Putellas, con due affermazioni ciascuna.
Secondo l'UEFA, il premio «riconosce il miglior giocatore, a prescindere dalla sua nazionalità, che gioca per una squadra di calcio nel territorio di un membro della UEFA nel corso della stagione precedente».[1] Le prestazioni dei giocatori riguardano tutte le competizioni, nazionali e internazionali.[1]
Il sistema di voto è identico a quello del Pallone d'oro, ovvero le preferenze dei cinquantatré giornalisti sportivi che rappresentano ciascuna delle federazioni UEFA.[2] Nel primo turno di votazione questi giornalisti forniscono un elenco (già classificati) dei propri tre migliori giocatori: il primo giocatore riceve cinque punti, il secondo tre punti e il terzo un punto. I tre giocatori con il maggior numero di punti complessivi vengono selezionati per la scelta finale.[1] Il voto finale è dato tramite un sistema elettronico durante la cerimonia di presentazione.[1]
Vincitore
Candidato
Fonte:[4]
Fonte:[5][6]