Costruita presso lo stabilimento di Meriden, la TR65[2] ha reintrodotto la denominazione Thunderbird utilizzata per la prima volta sulla 6T Thunderbird del 1949. Dalla moto è stata derivata nel 1983 un modello da competizione, la Daytona 600, che però non è mai stata prodotta in serie.
La TR65 montava un bicilindrico parallelo da 649 cm³, che era una versione a corsa corta del motore da 750 cc installato sulla Triumph Bonneville T140. Ciò rese il motore più vivace con una migliore risposta dell'acceleratore ma con la coppia massima eroga a regimi di rotazione più elevati. La TR65 è alimentata da un singolo carburatore Amal da 30 mm.[4]
I costi furono ridotti adottando un unico silenziatore e utilizzando un freno posteriore a tamburo in luogo di un più costoso freno a disco. Nella strumentazione al posto del contagiri, sulla parte destra c'erano le spie e l'interruttore di accensione. Molte parti, comprese gli scarichi e le sospensioni posteriori Girling, vennero verniciate in nero anziché essere cromate. Vennero montati pneumatici Dunlop Gold Seal al posto dei più costosi Avon Roadrunner adottate invece dalla gamma da 750 cc.
Nel biennio 1981-1982 fu prodotta anche una versione fuoristradista con accensione elettronica chiamata TR65T Tiger Trail.