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Motivo: Il martirio di san Sebastiano di fonte agiografica, non è un dato certo e il metodo di esecuzione non è di quelli facenti parte del diritto romano. Inoltre andrebbe dettagliato meglio nel contesto antico
La trafittura con frecce era un sistema di esecuzione capitale usato presso vari popoli antichi, tra cui i Vichinghi, i Maya e gli Indiani d'America. Il condannato veniva legato ad un albero o ad un palo e alcuni arcieri gli scagliavano addosso delle frecce, cercando di non colpire subito i punti vitali per prolungare l'agonia[1]. Alcune tribù di Indiani d'America usavano questo supplizio in alternativa al rogo[2]. I Maya giustiziavano in questo modo gli assassini[3]. Secondo alcune fonti, il re Edmondo dell'Anglia orientale fu ucciso mediante trafittura con frecce dai vichinghi danesi di Ívarr Ragnarsson[4].
L'esploratore André Thevet ha riferito che anche le amazzoni del Sudamerica uccidevano i prigionieri trafiggendoli con le frecce, dopo averli appesi per i piedi ai rami di un albero[5].