Il detentore del titolo Roger Federer viene eliminato nei quarti di finale da Tomáš Berdych, e vede interrompersi la striscia di finali consecutive a Wimbledon iniziata nel 2003, nonché la serie record di 23 semifinali Slam consecutive.[1]
Rafael Nadal batte in finale Berdych per 6-3, 7-5, 6-4, conquistando il suo secondo titolo a Wimbledon e l'ottavo Slam in carriera. Per Berdych è la prima finale Slam in carriera.[2]
Il 22 giugno 2010, sul campo 18, era in programma la partita tra il franceseNicolas Mahut e lo statunitenseJohn Isner: la gara è stata sospesa per oscurità al termine del quarto set sul risultato di 4-6 6-3 7-6 6-7. Il giorno seguente, alle 15:30 locali, si è iniziato a giocare il quinto set che è stato sospeso per oscurità sul punteggio di 59-59. Il set è ripreso il 24 giugno verso le 15:30 locali il ed è terminato con la vittoria del tennista statunitense per 70 a 68. Questo incontro stabilisce molti nuovi primati nel tennis: quello di durata di un incontro (11 ore e 5 minuti), quello di durata di un set (8 ore ed 11 minuti), quello di aces totali (215), quello di aces per singolo atleta (112 per Isner) e quello di games giocati.[3][4][5]