Si tratta del frammento superiore di una statua di grandi dimensioni, preservatasi dal petto in su: il resto del corpo, la spalla sinistra e l'estremità dell'ureo regale sul capo del re sono andati perduti[2]. Il pilastro dorsale si è parzialmente conservato, ma è privo di iscrizioni. Tolomeo I non reca la consueta barba posticcia dei faraoni, ma indossa il copricaponemes e l'ureo degli antichi faraoni. La bocca volge sensibilmente al sorriso[1]. Il naso, le guance e il mento larghi e carnosi erano un tratto comune della statuaria regale tra la XXX dinastia (380–343 a.C.) e quella tolemaica; lo sguardo ha però una naturalezza sconosciuta al Periodo tardo dell'Egitto e, al pari delle grandi orecchie, si presenta come tipico dell'arte tolemaica[1][2].
Nessuna iscrizione identifica il sovrano come Tolomeo I, né il sito del ritrovamento del reperto è noto con certezza (al momento della sua acquisizione, nel 1914, da parte del British Museum si disse che era stato rinvenuto in un pozzo nel Delta del Nilo, ma è possibile che si trattasse di una trovata per aumentare l'interesse nei suoi confronti)[2]. Sicuramente realizzata nei primi decenni della dominazione tolemaica, la statua raffigura Tolomeo I, dal momento che non ha una particolare somiglianza con la statuaria del successore Tolomeo II[1][2].