The Gospel According to the Meninblack (chiamato talvolta solo The Meninblack) è un concept album esoterico dei The Stranglers pubblicato nel 1981. L'album tratta di teorie complottistiche riguardo a visite di UFO sulla Terra, dell'organizzazione governativa Men in Black (nella cultura popolare, agenti governativi che cercano di nascondere avvistamenti di UFO eliminando i testimoni), e la narrazione di ciò secondo schemi biblici. Non è la prima volta che la band si occupa di questo argomento: l'aveva già fatto in Raven e nel singolo Who Wants the World?.
Dal punto di vista musicale l'album è progressive, macabro e astratto, con batteria lenta e sintetizzatore, mentre i testi sono cupi ed elaborati. Alcuni considerano quest'album uno dei primi del goth rock.[senza fonte]
Hugh Cornwell, ex cantante e compositore della band, ha dichiarato di considerare quest'album il migliore album degli Stranglers ed il suo preferito.[1]
Nel Regno Unito i singoli estratti vendettero poco a causa dello sperimentalismo, diversamente dal successivo album La Folie.
Tracce
- Waltzinblack – 3:38
- Just Like Nothing on Earth – 3:55
- Second Coming – 4:22
- Waiting for the Meninblack – 3:44
- Turn the Centuries, Turn – 4:35
- Two Sunspots – 2:32
- Four Horsemen – 3:40
- Thrown Away – 3:30
- Manna Machine – 3:17
- Hallow to Our Men – 7:26
- Top Secret – 3:27
- Maninwhite – 4:27
Note
Collegamenti esterni