Nato in Sassonia, passò gran parte della sua vita in Polonia dove, nel 1768, fu creato nobile.
Uno dei più versatili e prolifici architetti della sua epoca, progettò decine di palazzi e chiese. Come architetto del paesaggio, si ispirò al primo romanticismo. Fra le più notevoli opere di Zug si ricordano:
Zug fece da supervisore nella ristrutturazione dell'Arsenale di Varsavia, disegnando le romantiche rovine del giardino di Arcadia vicino Łowicz e il giardino del Palazzo Jablonna. Morì a Varsavia e venne tumulato nel Cimitero della Chiesa evangelica augustana a Varsavia.[1]