La stazione venne inaugurata nel 1908 come prolungamento della Locarno-Bignasco. Nello stesso anno la stazione venne connessa alla linea tranviaria cittadina. Nel 1923 divenne capolinea anche per la linea Domodossola-Locarno. Nel 1965 fu soppresso il traffico sulla Locarno-Bignasco. Con il disarmamento della linea fino a Ponte Brolla, la stazione di Locarno rimase quindi attiva solo per la Domodossola-Locarno. La stazione continuò il suo esercizio fino alla sua chiusura avvenuta il 29 maggio 1988[1], quando venne sostituita dalla nuova inaugurata due anni dopo (posta dove era situato lo scalo merci FFS/FART), in occasione dell'interramento della tratta ferroviaria San Martino-Locarno FART.
Strutture e impianti
La stazione era priva di fabbricato viaggiatori e disponeva di quattro binari poi divenuti tre nei primi anni sessanta e due nei primi anni ottanta, una pensilina (aggiunta nei primi anni ottanta). Al 2017 non rimane nessuna traccia dell'infrastruttura: i binari vennero smantellati dopo la chiusura mentre la pensilina venne demolita negli anni novanta. Oggi il sito della dove sorgevano gli impianti vennero inglobati nelle strade cittadine di Locarno.