Stanislav Oleksandrovyč Hončarenko (in ucraino Станіслав Олександрович Гончаренко?; Kiev, 1º novembre 1960) è un allenatore di calcio a 5, allenatore di calcio ed ex calciatore ucraino, sovietico fino al 1991, di ruolo attaccante.
Carriera
Calciatore
Hončarenko ha avuto un'infanzia difficile ed è cresciuto in un orfanotrofio, dove ha frequentato la scuola.[1] Dopo gli studi, lavorò per l'industria dell'automazione Petrovskij (Zavod imeni Petrovskoho) e contemporaneamente militò in una squadra di calcio di Hrebinka allenata da Jurij Vojnov, ex calciatore della Dinamo Kiev.[1] Un anno dopo passò al Budivelnjk Pryp'jat', allenata da Anatolij Šepel, ex calciatore della Dinamo Kiev,[1] e iniziò a lavorare come calciatore professionista, ottenendo un salario regolare che gli consentì di abbandonare l'attività di operaio.[1] Qualche tempo dopo vestì la maglia dello Zirka di Kirovohrad, ma, infortunatosi gravemente, dovette abbandonare l'attività agonistica.[1]
Allenatore
Ritiratosi dall'attività di calciatore, decise di intraprendere la professione di allenatore, guidato da Ivan Terleckij, che Hončarénko definisce il proprio "padre spirituale".[1] Nel 1989 vinse il campionato ucraino juniores alla guida di una squadra giovanile[senza fonte]. Terleckij suggerì il suo ingaggio al presidente della Federazione calcistica dell'Ucraina Mjkola Fominjkh; divenne dunque assistente di Volodjmjr Onjščenko, appena nominato allenatore della Dinamo Bila Cerkva.[1] Approdato sul palcoscenico principale del calcio nazionale,[1] assunse l'anno dopo l'incarico di allenatore, inizialmente ad interim e poi stabilmente, al posto di Fominjkh, passato ad allenare la Dinamo Kiev.[1] Dopo la dissoluzione dell'Unione Sovietica, partecipò alla Perša Liha 1992, prima edizione della seconda divisione del campionato ucraino di calcio, piazzandosi al quarto posto nel girone B con il Ros' Bila Cerkva.[1] Durante la pausa invernale della stagione calcistica 1992-1993 assunse la guida del Chimik Sjevjerodonec'k, per poi abbandonare l'incarico un anno dopo, durante la pausa invernale della stagione seguente, per motivi personali,[1] dato che la moglie non intendeva partorire a Sjevjerodonec'k a causa dell'inquinamento provocato da un'industria locale.[1]
Rifiutate le offerte del Njva Vinnjcia e del Metalist, accettò la proposta dell'Obolon Kiev, all'epoca militante nel KFK (collettivi dilettantistici di cultura ed educazione fisica).[1] Riuscì a ottenere la promozione in Druha Liha, la terza serie ucraina, ma, a causa di divergenze con i dirigenti, lasciò la squadra durante la prima stagione in carica, il 1995-1996; a suo dire, il club era finito sotto l'influenza di alcuni esponenti della criminalità locale, che avrebbero avallato la separazione da Hončarénko.[1]
Nel 1996, su proposta dell'ex compagno di squadra Serhij Veselov, iniziò la carriera di allenatore di calcio a 5, disciplina di cui divenne uno dei tecnici ucraini di spicco,[2] alla guida dell'Interkas.
Palmarès
Allenatore
- Campionato ucraino: 5
- Interkas: 1998-99, 1999-00, 2002-03
- Tajm L'viv: 2008-09, 2009-10
- Coppa d'Ucraina: 5
- Interkas: 1999-00, 2000-01, 2004-05
- Tajm L'viv: 2009-10
- Enerhija L'vіv: 2010-11
Note
Collegamenti esterni