L'isola, si trova a est di Capri di Dalmazia, divisa dal canale di Capri[9] (Kaprijiski kanal), e ad ovest di Zlarino, separata dal canale omonimo (canale di Zlarino[4], Zlarinski kanal), e si sviluppa lungo una linea sud-est/nord-ovest. Il canale di Smolan[5] (Zmajanski kanal) a nord la divide da Diat.
Smolan è lunga circa 3,7 km[2] da punta Ostruska[9] (rt Oštrica) a punta Sira[9][10] (rt Sir), ha una superficie di 3,3 km²[1] e lo sviluppo costiero è di 12,273 km[1], il punto più alto dell'isola è il monte Smolan[4], 141,9 m[2]s.l.m. Altre alture sono Bok, 101 m[2], al centro dell'isola e il monte dei Gabbiani[11] (Galebiniak) a sud che misura 98,7 m[2]. L'isola ha quattro piccole insenature sul lato nord-est, mentre si aprono a sud le valli Zarasagne[6][7][12] (uvala Zaražanj) e Imetna[6][7][13] o Smettina[4] (uvala Smetnja), che è l'insenatura maggiore. L'estremità settentrionale, dove si trova punta Ostruska, è costituita da un piccolo promontorio rotondo collegato da un istmo.
Sull'isola vi sono vigneti, uliveti e alberi di fichi.
Isole adiacenti
Obognano (Obonjan), isolotto a est della punta meridionale di Smolan.
Calebignac[7] (Galebinjak), piccolo scoglio a sud, in corrispondenza di valle Imetna e del monte dei Gabbiani 43°40′51″N 15°45′45″E43°40′51″N, 15°45′45″E.
Cragliac[14], Cavliach[6][7], Cravliach[15] o Gragliac[4] (Kraljak), si trova a sud-ovest di Smolan (a circa 1 km), nel canale di Capri; l'isolotto è lungo circa 340 m[2], ha una superficie di 0,058 km²[1] e lo sviluppo costiero è di 0,95 km[1]43°41′01″N 15°44′06″E43°41′01″N, 15°44′06″E).
^ab Natale Vadori, Italia Illyrica sive glossarium italicorum exonymorum Illyriae, Moesiae Traciaeque ovvero glossario degli esonimi italiani di Illiria, Mesia e Tracia, 2012, San Vito al Tagliamento (PN), Ellerani, p. 631, ISBN978-88-85339293.
^ G. Giani, Carta prospettiva delle Comuni censuarie della Dalmazia, foglio 6, 1839. Fondo Miscellanea cartografica catastale, Archivio di Stato di Trieste.
G. Giani, Carta prospettiva delle Comuni censuarie della Dalmazia, foglio 6, 1839. Fondo Miscellanea cartografica catastale, Archivio di Stato di Trieste.