Sigfrido I (1010 circa – 7 febbraio1065) è considerato il capostipite della dinastia ducale
carinziana di Sponheim (Spanheimer) e di tutti i suoi rami collaterali, compresi i conti di Lebenau e i conti di Ortenburg. Fu conte di Sponheim dal 1044 e fu margravio della marca ungherese nel 1045/46 al 1048 oppure fino alla morte e conte in Val Pusteria e Lavanttal dal 1048 alla morte.
Sigfrido sposò Riccarda, erede del conte Engelberto IV nella Val Pusteria della famiglia carinziana dei Sieghardinger[1] e degli Aribonidi[4]. Con il matrimonio ottenne grandi possedimenti in Tirolo e anche in Carinzia[2], come ad esempio la valle di Lavant (nell'attuale Austria)[5] e probabilmente anche Laško e alcune altre parti nella marca di Carniola (nell'attuale Slovenia) come i territori intorno a Lubiana[6].
Nell'anno 1044 Sigfrido è segnalato come conte di Sponheim. Nel 1045 il re Enrico III di Germania concesse a Sigfrido il territorio della marca ungherese alla frontiera orientale della marca orientale come feudo. Tuttavia, tenne questa marca solo per un breve periodo e questa fu infine sciolta e incorporata nei domini del margravio della dinastia BabenbergErnesto d'Austria dal 1055.
Nel 1048 Sigfrido è segnalato come Gaugraf nella Val Pusteria tirolese e nella Val Lavant in Carinzia; entro quella data dunque dovette essere già succeduto al suocero, il conte Engelberto IV; gli succedette anche nei suoi possedimenti nel ducato di Baviera. Ricoprì poco dopo anche la carica di vogt (avvocato) dei vescovi di Bressanone e Salisburgo. Sigfrido ricevette ulteriori terre nella Bassa Carinzia e nell'Alta Baviera orientale.
Nel 1064 Sigfrido si unì al pellegrinaggio dell'arcivescovo Sigfrido I di Magonza a Gerusalemme. Sulla via del ritorno l'anno successivo, morì, mentre era in transito in Bulgaria[3]. Fu seppellito nel luogo, ma la vedova di Sigfrido riuscì ad ottenere la salma del marito e lo fece seppellire nella chiesa (progettata e costruita dal marito) di Sankt Paul im Lavanttal.
Nel 1909 la Siegfriedstrasse nel quartiere Floridsdorf di Vienna prese il suo nome.
Sigfrido († 1070), che probabilmente sposò una donna non nobile, dal momento che non vi è alcuna relazione diretta dei discendenti con ulteriori conti di Sponheim;
Arduico († 1102), arcivescovo di Magdeburgo dal 1079;
(DE) Friedrich Hausmann, Die Grafen zu Ortenburg und ihre Vorfahren im Mannesstamm, die Spanheimer in Kärnten, Sachsen und Bayern, sowie deren Nebenlinien, erschienen, in Passauer Jahrbuch, n. 36, 1994.