Seme (攻め?) è un termine utilizzato in anime e manga, soprattutto yuri, yaoi ma spesso anche hentai. Contrapposto a uke (受け?), è la contrazione del verbo semeru (攻める?) (attaccare) ed indica, in una coppia, il personaggio attivo, non solo a livello fisico, ma anche dominante da un punto di vista caratteriale.[1][2]
Solitamente, il seme viene quasi sempre riconosciuto per contrapposizione con il personaggio uke, motivo per il quale non esistono dei veri e propri stereotipi seme, mentre è invece possibile elencare i diversi tipi di uke esistenti.[3]
Entrambi i termini hanno origine dalle arti marziali, specialmente all'interno della relazione maestro-discepolo intercorrente tra samurai. I caratteri sono altamente idealizzati, fondendo qualità sia maschili che femminili.[3]
Caratteristiche dei seme
Volendo tracciare le linee guida classiche, di solito il seme viene riconosciuto per via del suo aspetto fisico, contrapposto appunto a quello dell'uke: i seme sono generalmente più alti, maturi e protettivi, hanno dei lineamenti più duri (capelli corti, mento forte, occhi piccoli) e tanto in ambito yaoi, quanto in ambito yuri, sono generalmente più mascolini. Altro elemento che li caratterizza è l'alone di mistero che spesso li accompagna, rendendoli dei personaggi chiaramente intriganti.[1]
Esattamente come per gli uke, negli ultimi anni si è sviluppata la tendenza a distinguere i seme non più soltanto in base al loro aspetto esteriore, ma anche in base al loro modo di agire e pensare: la personalità, insomma, è diventata un elemento molto importante per definire come seme o uke un determinato personaggio.[1]
Esempi di seme sono Haruka Tenoh da Sailor Moon, in ambito yuri, e Agatsuma Soubi da Loveless in ambito yaoi.
Note
Voci correlate