1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega Il simbolo → indica un trasferimento in prestito
Ingegnere e industriale di professione[1], fece parte tra le due guerre del GUF Torino, squadra del gruppo universitario fascista antesignana del CUS.
Tra il 1937 e il 1942 fu presente in sei incontri della nazionale italiana, capitanando la finale del Torneo FIRA 1937 a Parigi contro la Francia e mettendo a segno anche due punti con un calcio di trasformazione[2].
Nel dopoguerra fu alla Ginnastica Torino con cui si aggiudicò il titolo italiano 1946-47[3], prima volta in cui a divenire campione nazionale fu un club fuori dal duopolio Milano-Roma che si era aggiudicato i 16 scudetti precedenti.
Fu ancora, fino alla fine degli anni quaranta, a disposizione della squadra compatibilmente con l'età e gli impegni professionali[4].