La città di San Miguel de Allende è situata nel Messico centrale, nello stato di Guanajuato, a un'altitudine di 1910 m sul livello medio del mare, e si trova a 274 km da Città del Messico e a 97 km dalla città di Guanajuato. È considerato un Monumento Nazionale del Messico e grazie a ciò, unito con un'intelligente gestione, San Miguel ha conservato la sua architettura con le sue strade lastricate in pietra, la sua tradizione e la sua cultura.
Nel 2002 San Miguel de Allende è stata inserita nella lista delle Città Magiche, un gruppo di paesi che offrono una vista nostalgica e di singolare bellezza del Messico come si presentava nel passato. Nel 2008 l'UNESCO ha riconosciuto l'importanza di questo luogo nominandolo patrimonio dell'umanità, in coppia con il Santuario di Jesús Nazareno de Atotonilco.[1] In seguito a questa nomina nello stesso anno il paese fu escluso dalle Città Magiche.
Storia
La città fu fondata nel 1542 da un frate francescano chiamato Fra Juan de San Miguel, che battezzò il primitivo villaggio con il nome di San Miguel el Grande. Era un punto cruciale dell'antico Cammino Reale, infatti era sulla strada che portava a Zacatecas.
La città si distinse durante la Guerra d'Indipendenza del Messico. Il generale Ignacio Allende, nativo di San Miguel, fu uno dei leader principali della prima fase della guerra contro il dominio spagnolo.
Allende venne catturato in battaglia e decapitato, oggi è considerato un eroe nazionale. La cittadina di San Miguel el Grande l'8 marzo 1826 venne elevata al rango di città, e cambiò il nome in San Miguel de Allende, in onore del grande generale.
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[2][3]
Amministrazione
Gemellaggi
Note
Altri progetti
Collegamenti esterni