Figlio dell'industriale Philipp Swideriski, in gioventù si interessò, oltre che agli scacchi, alla musica. Disputò il primo torneo nel Congresso della Federazione tedesca (Deutschen Schachbundes) di Eisenach del 1896.
Successivamente si affermò come uno dei più promettenti giocatori tedeschi, vincendo nel 1900 a Monaco il torneo A (Hauptturnier) della Federazione tedesca con 17/21 e ottenendo il titolo di Maestro.
Affetto da una grave malattia e non volendo sottoporsi ad un intervento chirurgico, morì suicida nel 1909 all'età di 31 anni. Secondo lo storico degli scacchi Edward Winter le cause del gesto sono da attribuire anche al fatto che era stato coinvolto in una causa legale.[2]