Inizialmente, Mao si adoperò per raccogliere forze per una rivolta, ma il generale Li Zhen radunò i contadini e i membri della sua truppa comunista locale per unirsi a loro.[1] Mao guidò quindi una piccola armata contadina contro il Kuomintang e i proprietari terrieri di Hunan. La rivolta fu stroncata dalle forze del Kuomintang e Mao fu costretto a ritirarsi sulle montagne di Jinggang al confine tra le province di Hunan e Jiangxi, dove venne a crearsi un esercito di minatori. Questa fu una delle prime rivolte armate dei comunisti cinesi e segnò un cambiamento significativo nella loro strategia. Mao e il fondatore dell'Armata Rossa, Zhu De, svilupparono una strategia basata sulla guerriglia, aprendo la strada alla Lunga marcia del 1934.