Come l'Archimedes, il Risc PC continuò ad includere il sistema operativo RISC OS in una ROM. La ROM aveva la struttura a cartelle di un disco, dove venivano ricavate la configurazione e alcune applicazioni.
Specifiche tecniche
Tipo di memoria: SIMM, 2 slot, per un massimo di 256MB.
Video: controller VIDC20, con una VRAM fino a 2 MB.
Espansioni: modulo EurocardPodule. Il Risc PC supportava anche il DMA nel bus.
Sistema operativo: RISC OS 3.5 (Risc PC 600), RISC OS 3.6 (Risc PC 700), RISC OS 3.7 (StrongARM Risc PC). RISC OS 4 è disponibile per le macchine supportate.
Case: progettato dal designer industriale, Allen Boothroyd della Cambridge Product Design (disegnò pure il BBC Micro).
Porte: Seriale, Parallela, tastiera PS/2, mouse Acorn, uscita per le cuffie, HD15VGA, rete (opzionale).
CPU: Slot per il bi-processore. Erano supportati: ARM6 a 30 MHz o 33 MHz, ARM7 a 40 MHz, StrongARM a 203 MHz, 233 MHz o 300 MHz+.
Storia
1994 - Lancio del Risc PC 600, con un processore ARM6 a 30 MHz.
1995 - Aggiornamento della CPU all'ARM7 CPU e lancio del Risc PC 700.
1996 - Aggiornamento della CPU alla StrongARM CPU, con un incremento di prestazioni di 5 volte rispetto all'ARM7.
2000 - Nel mese di maggio, la Castle Technology lanciò la Kinetic Risc PC con un processore più veloce e memoria nella piastra madre.[1]
2001 - Viewfinder Podule: un adattore AGP per l'uso di schede grafiche (ATI, NVIDIA).
Risc PC 2
Acorn progettò il Risc PC 2 (con la velocità del bus a 64 MHz, slot PCI e un case giallo. Sarebbe dovuto uscire nel 1998 ma il progetto fu abbandonato prima del suo completamento. Furono costruiti solo 2 prototipi e furono visti all'opera alla fiera RISC OS 2001 a Berkshire (Inghilterra).
Risc PC: oggi
Tutt'oggi vengono venduti varianti del Risc PC, ma questi computer hanno raggiunto la fine del loro ciclo di produzione con l'avvento di nuove macchine come: