Riforma di misure e pesi in Sicilia Citeriore (1840)

Riforma di misure e pesi in Sicilia Citeriore del 1840
Ferdinando II delle Due Sicilie
StatoDue Sicilie (bandiera) Regno delle Due Sicilie
Tipo leggeRiforma delle unità di misura
ProponenteCarlo Afan de Rivera
Promulgazione6 aprile 1840
A firma diFerdinando II delle Due Sicilie
In vigore1º gennaio 1841

Con legge n. 6048 del 6 aprile 1840 fu approvata l'unificazione delle unità di misura nei territori di qua dal Faro, cioè la parte peninsulare del Regno delle Due Sicilie.

Le norme entrarono in vigore dal 1º gennaio 1841 per l'amministrazione e dal 1º gennaio 1846 per i cittadini.

La riforma, ideata da Carlo Afan de Rivera, era incentrata su un nuovo palmo, «settemillesima parte di un minuto primo del grado medio del meridiano terrestre», ed aveva una suddivisione decimale.

Si riporta la conversione in unità metriche utilizzando le tavole redatte nel 1877.[1]

Unità di misura adottate

Misure di lunghezza

NomeValore
Canna2,645503m
10Palmo0,264550m
10010Decimo
100010010Centesimo

Misure di superficie

NomeValore
Moggio699,8684
100Canna quadrata
10000100Palmo quadrato0,069987

Misure di volume

NomeValore
Canna cuba
1000Palmo cubo18,515L

Misure di capacità per gli aridi

NomeValoreNote
Tumolo o tomolo55,5451Lpari a 3 palmi cubi
2Mezzette
42Quarta
24126Misura

Misure di capacità per i liquidi

NomeValore
Botte
12Barile43,6250L
72060Caraffa

La botte era pari a un cilindro retto di 3 palmi di diametro e 4 palmi di altezza.

L'olio era misurato solo a peso.

Pesi

NomeValore
Cantaro
100Rotolo890,997g
1000001000Trappeso

Note

Bibliografia

Voci correlate

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