Il Regno di Imerezia (georgiano: იმერეთის სამეფო) venne istituito nel 1455 da un membro della dinastia dei Bagrationi, quando il Regno di Georgia venne a frantumarsi in regni rivali. Prima di allora, l'Imerezia veniva considerato un regno separato all'interno del regno di Georgia, per cui un ramo cadetto della famiglia reale bagrationide tenne la corona a cominciare dal 1260, con Davide VI re di Georgia. Ciò avvenne a causa della conquista mongola del XIII secolo, che decentralizzò e frammentò la Georgia, costringendo al trasferimento dei centri governativi alle province. Dal 1455 in avanti, tuttavia, il regno divenne centro di frequenti conflitti territoriali tra forze georgiane, russe, persiane e turche, e l'Imerezia finì così per essere annessa definitivamente alla Russia nel 1810. Per tutto questo periodo i principati di Mingrelia, Abcasia e Guria dichiararono la loro indipendenza dall'Imerezia, formando i loro propri governi locali.