Re Coccodrillo, meglio specificato come Horo Coccodrillo,[1] (fl. XXXII-XXXI secolo a.C.), è stato un sovrano dell'Alto Egitto appartenente ai sovrani di Nekhen.[1].
Biografia
Günther Dreyer sulla base di iscrizioni ritrovate, inserisce questo sovrano nella dinastia 0,[2] "dinastia" creata dall'egittologo inglese James Edward Quibell e da Flinders Petrie.[3]
Recenti ritrovamenti a Tarkan, nel Delta, hanno riportato alla luce reperti con inseriti serekht indicanti i nomi di Coccodrillo e Scorpione.[4]
Questi nomi indicherebbero sovrani contemporanei a quelli di Nekhen della Dinastia 0 ma regnanti sui piccoli regni del Delta.[4]
Re Coccodrillo forse viveva nell'epoca in cui si formarono le prime istituzioni egizie, durante il periodo conosciuto come Naqada III.
Durante lo stesso periodo esistevano varie divisioni territoriali denominate sepat[5] (nomo secondo la tradizione greca).
I nomoi alla fine diedero origine a poderosi regni: l'Alto Egitto, costituito da 22 nomoi, e il Basso Egitto, costituito da 20 nomoi[6]. Ognuno di questi stati aveva un proprio governatore. Si succedettero tredici governatori in Tjeni, altro regno del Sud, pochi dei quali identificati con certezza.
Note
Bibliografia
- Toby A. H. Wilkinson, Early Dynastic Egypt, London, Editorial Routledge, 1999, ISBN 0-203-06737-1.
- Natale Barca, Sovrani predinastici egizi, Torino, Ananke, 2006, ISBN 88-7325-133-1.
- Natale Barca, Prima delle piramidi, Torino, Ananke, 2010, ISBN 978-88-7325-359-4.
- Maurizio Damiano-Appia, Dizionario enciclopedico dell'antico Egitto, Milano, Mondadori, 1996, ISBN 88-7813-611-5.
- Guy Rachet, Dizionario Larousse della civiltà egizia, Roma, Gremese Editore, 2002, ISBN 88-8440-144-5.
Voci correlate