Entrambe le stelle sono classificate come ipergiganti di tipo O (molto grandi, caldissime ed estremamente luminose). La presenza del disco di polveri attorno a queste ha stupito gli astronomi in quanto si riteneva che stelle di questo tipo fossero inadatte a formare pianeti, dato che emettono un fortissimo vento che rende difficile (se non impossibile) la "condensazione" delle nubi di polveri in pianeti.
Gli astronomi ritengono anche che i dischi delle stelle ipergiganti siano estremamente "gonfi", espansi sino a una distanza dalla stella pari a 60 volte la distanza tra Plutone e il Sole. Nel disco inoltre è contenuta, con molta probabilità, una massa circa 10 volte maggiore di quella presente nella Cintura di Kuiper. Kastner e i suoi colleghi dicono che questi dischi rappresentano il primo o l'ultimo stadio del processo di formazione dei pianeti. In quest'ultimo caso il disco rappresenterebbe una versione "maggiorata" della Cintura di Kuiper nel nostro Sistema solare.