Composto da Ross Campbell, Reid, Hugh Brankin e Graham Wilson, il brano venne inizialmente rilasciato solamente nel Regno Unito, dove divenne ben presto molto popolare presso i vari club e discoteche del Paese. Ma non appena venne esportato negli Stati Uniti d'America nel 1993 divenne una hit mondiale,[3] fatto provato da una seconda pubblicazione del 1995. Venne remixato con John Reid stesso come cantante[4] ed entrò nelle top 10 di svariati stati europei, come l'Inghilterra, dove si piazzò al terzo posto. Paradossalmente, nonostante l'origine scozzese dei Nightcrawlers, riscontrò un successo minore proprio in Scozia, raggiungendo solo l'undicesima posizione, probabilmente a causa del suo stile più sottile e smorzato rispetto a quello dell'allora in voga Tartan techno.
La canzone venne ripubblicata altre due volte nel 2003 e nel 2007, in altre versioni remixate. Nel 2008, Bob Sinclar la interpolò per il suo remix della hit di RihannaDon't Stop the Music. Nel maggio del 2009, il rapper di MiamiPitbull la usò come base per il suo singolo Hotel Room Service, mentre il duo Waze & Odyssey la campionò per il loro bootleg di Bump n' Grind di R. Kelly nel 2014, lo stesso anno in cui DJ S.K.T ne fece un remix (che apparve in numerose antologie di musica house e arrivò in cima nella top 40 della UK iTunes chart).
Due anni prima tra l'altro in Germania la coppia di DJ Glamrock Brothers ne realizzò un remake in collaborazione con il progetto Sunloverz ed il rapper Zyon Gooden. Venne girato un videoclip in cui figurò lo stesso John Reid. Questa "2k12-version" toccò la vetta della classifica tedesca.
Nel luglio 2019 è stato campionato per il brano Wiggle It di French Montana in collaborazione con le City Girls, mentre nel 2021 il DJ Riton ha incluso un sample del brano nel singolo Friday, dove gli stessi Nightcrawlers compaiono come artisti principali.[5]
Impatto culturale
La caratteristica linea di basso elettronico della canzone ha influenzato molta della produzione house e underground degli anni Novanta e non solo. In particolare nel Regno Unito dal 2013 è utilizzata come punto i riferimento per la realizzazione di musica elettronica.
Push the Feelings On è stata spesso inserita in svariate classifiche inerenti ai migliori brani da discoteca mai creati, come ad esempio:
Mixmag nel 1996 la collocò al numero 72 della sua The 100 Best Dance Singles of All Time.[6]
DJ Magazine nel 1998 la mise al numero 93 della Top 100 Club Tunes.[7]
The Guardian nel 2011 la inserì nella sua A history of modern music: Dance.[8]
MTV Dance nel novembre 2011 la mise all'ultimo posto di The 100 Biggest 90's Dance Anthems Of All Time.[9]
Curiosità
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La versione unica del CD originale (catalogo BRCD 258 / 864491-2) attribuisce a John Reid il nome "Jon Reed" mentre quella del 1995 New MK Mixes for '95' '(catalogo britannico FCD 257, catalogo internazionale 854 275-2) "J. Canna. Nel 2021 viene realizzata la canzone Friday del dj britannico Riton in collaborazione con Nightcrawlers Mufasa e Hypeman, che trae la melodia direttamente dalla canzone del 1995.
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