Le porte cittadine erano il punto di accesso alla città dove venivano controllate persone, veicoli, beni ed animali che vi transitavano. A seconda del contesto storico, ricoprivano funzioni di difesa, sicurezza, salute, commercio o imposizione fiscale, ed erano presidiate dalle autorità comunali o militari. Sulla porta cittadina erano solitamente pubblicati gli editti riguardanti scadenze di tasse e imposte, unità di misura locali e testi di legge. Potevano essere particolarmente fortificate, ornate con scudi araldici, sculture o iscrizioni, o usate per esporre le teste dei criminali o dei nemici pubblici decapitati.