Patricia Monique Soltysik, detta Mizmoon (Goleta, 17 maggio 1950 – Los Angeles, 17 maggio 1974), è stata una terrorista e criminale statunitense, fondatrice dell'Esercito di Liberazione Simbionese.
Biografia
Era la figlia di un farmacista, la terza di sette figli, la maggiore di cinque ragazze. Cresciuta a Goleta, in California, si è diplomata alla Dos Pueblos High School nel 1968 dove brillava per gli ottimi voti (era tra i dieci studenti migliori) ed aveva ottenuto l'incarico di tesoriere dell'istituto[1].
Iscrittasi all'università di Berkeley, nel 1968 prese parte ad una protesta antigovernativa nota come "giovedì di sangue" in cui un manifestante rimase ucciso[1]: in seguito a questo episodio, divenne una militante dell'estrema sinistra e una femminista radicale. In quel periodo iniziò una storia d'amore con la sua vicina di casa Camilla Hall e le venne affibbiato il soprannome di "Mizmoon".
Nel 1973 fondò l'Esercito di Liberazione Simbionese insieme a Donald DeFreeze. Con questa organizzazione criminale si rese protagonista, oltreché di numerose rapine e atti di violenza, anche dei tre episodi più controversi che la riguardarono: l'omicidio di Marcus Foster, il rapimento di Patty Hearst, l'assassinio di Myrna Opsahl[2].
Morte
Il 17 maggio 1974, mentre si trovava in una casa con altri cinque esponenti dell'ELS, venne braccata da una pattuglia del Los Angeles Police Department: a seguito degli scontri, morì a causa delle inalazioni di fumo e delle ustioni che aveva sul corpo[3].
Note