L'osso nasale è una sottile lamina quadrilatera ossea, pari e simmetrica, posta nella parte antero-superiore dello splancnocranio. Essa varia in dimensione e forma da individuo ad individuo, chiudendo in alto e in avanti le cavità nasali. Fa parte, insieme alle cartilagini alari maggiori, minori e accessorie, dell'impalcatura del naso esterno.
Si articola in alto con l'osso frontale, lateralmente con il mascellare e medialmente con il suo omologo controlaterale, tramite una sutura armonica. Si articola anche con la lamina perpendicolare dell'etmoide. Dalla loro unione si forma, in basso e in avanti sul piano mediano, la spina nasale antero-superiore.
Presenta due superfici e quattro margini. Il margine inferiore contribuisce a delimitare superiormente l'apertura piriforme del naso. Il margine mediale articola l'osso nasale controlaterale, la spina del frontale e la lamina perpendicolare dell'etmoide. Il margine laterale articola il processo frontale del mascellare. Il margine superiore articola il frontale.
Aspetto
La superficie esterna si mostra convessa cranialmente e concava caudalmente. È coperta dai muscoli procero e compressore della narice e, nella sua porzione centrale, presenta un foro per il passaggio di una piccola vena.
La superficie interna è concava medio-lateralmente, ed è attraversata dall'alto in basso da un solco per il passaggio di un ramo del nervo naso-ciliare.
L'osso nasale si ossifica da un unico centro, che origina attorno al terzo mese di vita fetale nella membrana posta antero-superiormente alla capsula nasale cartilaginea.
Ulteriori immagini
Parete laterale della cavità nasale. L'immagine mostra l'osso etmoide in situ.
Sezione orizzontale delle cavità nasali e orbitarie.
Parete mediale dell'orbita sinistra.
Sezione sagittale del cranio.
Tetto, pavimento e parete laterale della cavità nasale sinistra.
Negli altri animali
Nei pesci ossei primitivi e nei tetrapodi, le ossa nasali sono il paio anteriore di un gruppo di quattro ossa che formano il tetto del cranio, seguite subito dalle frontali, dai parietali e dai postparietali. La loro forma nelle specie viventi è estremamente variabile, dipendendo dalla forma della testa, ma formano generalmente il tetto del muso o del becco, estendendosi dalle narici fino quasi alle orbite. Nella maggior parte degli animali, quindi, sono proporzionalmente più grandi che negli umani o nelle grandi scimmie, a causa della faccia appiattita di queste ultime. Le tartarughe, insolitamente, sono prive di ossa nasali, con le ossa prefrontali dell'orbita che raggiungono direttamente le narici.[1]