Il nome del genere deriva dal greco Όφις, ophis, "serpente", e πόγὦν, pogon, "barba", probabilmente in riferimento alle sue foglie.[2]
Descrizione
Il genere comprende specie erbaceeperennanti, dotate di corti rizomi, con foglie lineari e sessili. Producono fiori regolari e raccolti in grappoli, dotati di sei stami e di un pistillo tricarpellare sincarpico.[3]
Vengono coltivate ed utilizzate a scopo di ornamento quasi tutte le specie. Ophiopogon japonicus viene utilizzata a scopo curativo nella medicina cinese contro la nausea, il vomito, la stipsi e per la lubrificazione dell'intestino.[4]
Note
^abc(EN) Ophiopogon, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 18 novembre 2021.
^Huxley, A., ed. (1992). New RHS Dictionary of Gardening. Macmillan ISBN 0-333-47494-5.